Extralight Montegranaro – Unieuro Forlì 86-89

Era la classica partita, considerando la situazione di Forlì, in cui l’unica cosa che contava era vincere: Obiettivo centrato

Non commetterò lo stesso errore che feci nell’immediato dopo partita contro Ferrara. Allora mi esaltai seguito da un nutrito gruppo di almeno 3000 anime biancorosse perché quella vittoria sembrava aprire scenari differenti.

Questa volta no. Piedi ben saldi a terra perché abbiamo sì vinto una partita difficile ed importante ma già domenica ce ne sarà un’altra ancora più dura contro la capolista Verona che potrebbe immediatamente resettare il buon risultato raccolto oggi.

Non inganni il successo di questa sera. Vincere a Montegranaro non è mai semplice è vero, però i marchigiani venivano da 3 sconfitte interne consecutive. Pertanto Forlì, seppur abbondantemente rimaneggiata, non ha compiuto l’impresa impossibile è stata brava a sfruttare il momento negativo dell’avversario.

Il grande merito, quello sì va sottolineato, che hanno avuto Dell’Agnello e i suoi ragazzi, è stato quello di crederci sempre e non mollare nemmeno a una manciata di minuti dalla fine quando la rincorsa con sorpasso di un eccellente ex Davide Bonacini e i suoi compagni sembravano aver spezzato le velleità di vittoria della Pallacanestro Forlì 2.015.

Vittoria che va valutata soprattutto alla luce delle pesanti assenze dell’ultimo minuto di Marini e Bruttini. Ottime le prove di Benvenuti autore di 23 punti, dell’ MVP di serata Erik Rush anch’egli top scorer con 23 punti e del cecchino Ndoja autore della bomba del match a 3″ dal suono della sirena.

Solite nubi

Ho seguito la partita su LNP TV Pass e quindi potrei aver visto cose che chi era presente ha visto in maniera differente. Mi concedo questa attenuante, ma il Watson osservato anche questa sera continua ad essere un grande e serissimo problema. Come può un giocatore essere arrivato a giocare in Serie A2 se in una scala da 1 a 10 ha capacità difensiva, di limitazione dell’avversario diretto, pari a 0?

A tal proposito i miei rispetti e complimenti a un ex biancorosso di cui nutro grande stima: Davide Bonacini autore di 22 punti con 8/12 dal campo, 4assist e 24 di valutazione. A un certo punto stava per vincerla lui.

Godiamoci la vittoria tenendo ben saldi i piedi a terra ma almeno questa sera Forlì ha giocato di squadra. Gli infortuni di Marini e Bruttini unitamente alla prima figura di domenica scorsa hanno avuto l’effetto sperato.

Foto di copertina dal sito www.forlitoday.it

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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