Genoa-Juventus, le Gram pagelle

PERIN voto 6,5: finalmente si guadagna la pagnotta dovendo esibire un paio di interventi. Il primo su Kasa quasi di routine, il secondo su Pinamonti da applausi, entrambi sul finire del match. IMBATTUTO

DANILO voto 5,5: torna titolare e capitano proprio in occasione della sua 200^ presenza in bianconero. Il suo primo tempo è da dimenticare per via di diverse sbavature e imprecisioni che mettono a rischio l’imbattibilità della porta bianconera. Nella ripresa Thiago Motta lo inverter di posizione con Kalulu, che passa terzino, e il brasiliano si dimostra più a suo agio. DA RIVEDERE

KALULU voto 6: partita di ordinaria amministrazione nel primo tempo dove fa da buona spalla a Bremer e poco più. Nella ripresa è chiamato, da terzino, a qualche sgroppata e qualche cross, ma nel complesso una partita tranquilla. ORDINATO

BREMER voto 7: oggi è probabilmente uno dei migliori tre difensori centrali al mondo. Non sbaglia nulla di nulla. Né una scelta, né un posizionamento, né un duello. Difficile la vita dell’attaccante se adesso trova un Bremer così. PERFETTO

ROUHI voto 5,5: Thiago Motta spende parole di elogio per questo classe 2004 alla sua prima da titolare, ma lui probabilmente patisce l’emozione del debutto dal 1′ e commette una serie molro lunga di errori e imprecisioni. Nonostante tutto partecipa all’azione che porta al calcio di rigore poi realizzato da Vlahovic e dà il via all’azione del 2-0. La personalità c’è, le qualità non mancano, ma deve essere meno frenetico e sciupone. NOVITÀ

FAGIOLI voto 6,5: gioca una buona partita di personalità e con responsabilità. Dispensa palloni e dinamismo dando la netta sensazione di essere cresciuto. DINAMICO

McKENNIE voto 5,5: ha caratteristiche che nel centrocampo bianconero hanno in pochi, però non riesce ad esprimerle e anche stasera oltre a una buona copertura offre davvero poco nella fase propositiva. NESSUNA NOVITÀ

GONZALEZ voto 5,5: il suo compito è di stare larghissimo a calpestare la riga, ma oltre alla dedizione alla causa per essere sempre pronto al ripiego difensivo non offre grandi spunti e la differenza quando entra Conceicao è parsa lampante. SPENTO

KOOPMEINERS voto 6,5: l’assist in verticale col quale innesca Vlahovic in occasione del raddoppio è luminescenza allo stato puro. Si divora una rete fissa fatta calciando sulla parte inferiore della traversa, ma la sua presenza a fare da collante tra centrocampo e il bomber serbo inizia a funzionare. IN CRESCITA

YILDIZ voto 5,5: la qualità non gli fa certo difetto anche se questa sera gli riesce di essere pericoloso in una sola circostanza sul finire del primo tempo, dove nessun compagno raccoglie la sua ottima semina, e ad inizio ripresa quando è lui sul pallone che De Winter tocca di mano provocando il calcio di rigore. Per il resto diversi errori e giocate stoppate sul nascere dai difendenti genoani. APPANNATO

VLAHOVIC voto 7,5: primo tempo da spettatore assoluto eccezion fatta per un calcio di punizione dalla sua mattonella senza fortuna. Nella ripresa prima trasforma il calcio di rigore con grande freddezza e pochi istanti dopo non fallisce sull’ottima imbeccata di Koopmeiners zittendol con gesto polemico i chiacchieroni (scrivente compreso) che lo hanno stuzzicato in queste settimane di digiuno. RITROVATO

CONCEICAO voto 7: rientrato dopo l’infortunio conferma quanto aveva mostrato prima dell’infortunio. Giocatore che può spaccare le partite a gara in corso e che può essere titolare inamovibile al tempo stesso. DETERMINANTE

DOUGLAS LUIZ voto 6,5: era dato in grande crescita e spolvero ed in effetti il modo in cui ha spolverato un paio di palloni non è roba per tutti. Dentro con la testa giusta e con l’atteggiamento di chi ha capito come funziona con Motta. ARMA IN PIÙ

THURAM voto 6: entra e sfiora il gol di testa da calcio d’angolo. Si rende protagonista di una bella sgroppata con conclusione finale alta perché sbilanciato dall’ avversario e chiude la sua partita con l’assist per il 3-0 di Conceicao. PRÉCIEUX

SAVONA voto 6: quando entra sembra che la Motta abbia inserito un veterano. Ordinato con grande personalità. CONFERMA

CAMBIASO voto 6: sostituisce Rouhi riassettando la linea difensiva e offrendo le sue qualità nella costruzione da dietro. RIPOSATO

THIAGO MOTTA voto 7: rivela la formazione il giorno prima senza tanta pretattica. Fa esordire dal 1′ un altro prodotto del vivaio e della Next Gen e capitan Danilo sono qui quasi desaparecido. Azzecca i cambi e il cambio tattico ad inizio ripresa, ma soprattutto ritrova la vittoria ed esce ancora una volta con la sua squadra a zero gol subito. AUDACE

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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