In questi bellissimi giorni di ossessiva ricerca della notizia che ci espliciti e ci ufficializzi il nome del nuovo allenatore della Juventus ho imparato tante cose. Una tra tutte è che il tempo è galantuomo.
Perché dico questo? Perché in un mondo che si è evoluto al punto tale che le notizie le impari paradossalmente ancor prima che esse stesse sappiano di essere ufficiali, si sono palesati tanti difetti nel mondo giornalistico moderno.
Sono consapevole di non farne parte (di questo mondo) ma so perfettamente che dentro di me, sin da ragazzo, avrei voluto che fosse la mia casa. Troppo bello esprimere un pensiero, ancor più bello informare, semplicemente fantastico essere apprezzati. Beh, lo dico col cuore in mano, a tutti quei professionisti che si svegliano la mattina ed il loro primo pensiero è quello di un tweet al “veleno” o ad effetto volto ad una rivincita (non si sa per cosa poi!) ricordatevi che il tempo è galantuomo.
La notizia
Quando per la prima volta scrissi “È fatta per Guardiola” esplicitai anche il concetto che il titolo è spesso una “forzatura”. Chi è superficiale si sofferma a quello e si risparmia il contenuto della notizia nella sua totalità. Chi si incuriosisce clicca e legge l’articolo. Infine ci sono i più meticolosi che scelgono di commentarne i contenuti. La notizia è però frutto di ricerche o di informazioni che chiunque vuole informare è riuscito ad ottenere. Questa può essere vera, avrebbe potuto esserlo o addirittura risultare un depistaggio.
La fonte
Nessuno vi svelerà mai la propria fonte ma è indiscutibile che chi scrive o va in TV a metterci la faccia va rispettato a prescindere perché il lavoro altrui non andrebbe mai denigrato. Apprezzo chi accetta o cerca il confronto, chi chiede assecondando le tue o le proprie idee ma sempre nel rispetto della persona.
Guardiola, Sarri o.. mister x?
E allora, dopo tutta questa premessa, ribadisco la mia posizione sull’accordo Juve-Guardiola continuando ad escludere la pista Sarri. Questo perché, pur non filtrando assolutamente più nulla da ieri mattina, resto alle informazioni ultime pervenutemi.
Oggi pomeriggio Fabio Paratici, a margine del Premio Football Leader e dopo aver staccato la spina per qualche giorno, ha riferito ai cronisti che la Juventus è tranquillissima ed in possesso di idee chiarissime sul nome del nuovo allenatore che verrà annunciato non appena saranno stati sistemati tutti i dettagli per i quali occorre un po’ di tempo.
A spasso con la Juve
Così, anche quello che per molti avrebbe dovuto essere un giorno cruciale, si chiude con un “nulla di fatto” e la Juventus continua a portare tutti a spasso. È il gioco del mercato ma soprattutto, ma questa è una mia opinione prettamente personale e discutibile, è indice del fatto che Agnelli, Paratici e Nedved stiano portando avanti alcune trattative di mercato (a mio avviso altisonanti) sfruttando l’ombra e la nebbia che il “fantasma” del nuovo allenatore ha creato intorno all’ambiente Juve.
“Chi vivrà, vedrà” disse Pavel Nedved. E sarebbe opportuno che il buon Pavel facesse presto perché in molti cominciano a mostrare evidenti segni di cedimento. A coloro invece che si alzano al mattino col prurito al dito voglio ricordare che il tempo è galantuomo.