DI GREGORIO voto 6,5: prestazione attenta e solida quella del portiere bianconero che non si fa sorprendere dalla rovesciata di Taremi nel primo tempo e sventa nella ripresa un difficilissimo diagonale di Dumfries nonostante poi l’arbitro fischi un fallo in avvio d’azione. Lui però, nel dubbio, si era dimostrato insuperabile. PRESTAZIONE
WEAH voto 6,5: in una prestazione di assoluto rispetto fa due cose sopra la media come il recupero nella ripresa ai danni di Taremi che sventa una potenziale palla gol e nel primo tempo un cambio di campo di 40 metri col quale manda al tiro Nico Gonzalez. Due giocate che valgono da sole il prezzo del biglietto. PARTITONA
GATTI voto 7,5: la sua partita di questa sera, la sua faccia sono esattamente tutto quello che dovrebbe essere sempre la Juve. Determinato, grintoso, solido e trascinatore. Serve altro per rendere l’idea di quanto abbia impattato sul match? TIGRE
VEIGA voto 6,5: la Juventus pare abbia pescato la matta con questo jolly che può ricoprire più ruoli. Intanto messo al centro della difesa sul lato mancino sembra un veterano che abbia vestito centinaia di volte la maglia bianconera. SICUREZZA
SAVONA voto 4: altra prestazione negativa, ma che può servirgli per crescere capendo i propri errori e le proprie incertezze. I rischio, però, è che questo mandarlo al massacro contro giocatori come Dumfries non gli costi la stessa fine che fece Frabotta dopo un altro Inter-Juventus con Pirlo sulla panchina bianconera. Non la vede mai e soprattutto in costante difficoltà senza mai riuscire a dare cenni di ripresa. MASSACRATO
KOOPMEINERS voto 6,5: in netta ripresa rispetto alle ultime prestazioni. Non benissimo nel primo tempo come molti dei suoi compagni, ma comunque capace di liberare i suoi compagni con le sue giocate e i suoi movimenti. Nella ripresa va in crescendo, prova a segnare di testa poco prima del vantaggio siglato da Conceicao e poi cerca di chiudere la partita con un colpo a botta sicura sul quale Dumfries gli strozza in gola la gioia del gol. Ci mette determinazione e impegno e porta a casa una buona prova. IN CRESCITA
THURAM voto 7: padrone assoluto del centrocampo per tecnica e soprattutto fisicità. Nel primo tempo con la Juve in costante sofferenza deve arginare la mediana nerazzurra attraverso gli straordinari, nella ripresa con un’azione coast to coast dimostra quanto sia imprescindibile la sua presenza in mezzo al campo. DEBORDANTE
CONCEICAO voto 7: ha il merito di mettere la firma sul derby d’Italia numero 240 e di rappresentare una spina nel fianco della difesa nerazzurra che dalla sua parte è spesso preoccupata ai raddoppi per frenarne la pericolosità. Nel complesso non la sua miglior performance, ma quando decidi una sfida così importante entri di diritto nella storia di queste sfide. DECISIVO
McKENNIE voto 6,5: la mole di lavoro sporco che fa è una roba che risulta difficile da raccontare. Parte trequartista e finisce tuttocampista perché lo trovi ovunque a fare la fase difensiva. Generoso ed efficace come piace a Motta al punto che lo stesso allenatore ha fatto di lui il capitano in assenza di Locatelli. McKAPITANO
NICO GONZALEZ voto 6,5: da lui ci si aspettano tecnica, assist e gol. Nulla di tutto questa nella sfida vinta con l’Inter perché spreca subito una ghiottissima occasione e sulla seconda trova un attento Sommer a negargli il gol. Nella ripresa però gioca una partita di una qualità e di una quantità impressionanti soprattutto per quello che fa nella fase di non possesso aiutando il compagno di turno sulle sgroppate di Dumfies. NICO TOTALEZ
KOLO MUANI voto 7: per molti può non aver disputato una grande partita, ma la ruleta con la quale manda a segno Conceicao vale almeno mezzo gol. Tecnicamente sbaglia qualche pallone di troppo, ma il sacrificio col quale si applica nelle rincorse agli avversari sono la spiegazione alla sua totale inamovibilità del momento. Quando danza sul pallone è un piacere per gli occhi. Tra gol e assist il suo impatto nel mondo bianconero è straripante. ILLUMINANTE
CAMBIASO voto 6,5: quando entra in campo l’Inter perde qualsiasi speranza di sfondare da quella parte perché Cambiaso, non è Savona con tutto il rispetto. Eccellente il suo impatto sulla gara con giocate di una qualità eccelsa. Esce da situazioni intricate sempre con la giocata giusta e senza mai buttare un pallone. BENTORNATO
LOCATELLI voto 6: dentro per Thuram per offrire una maggior copertura davanti alla difesa e per dare alla mediana bianconera forze fresche. PARTECIPE
THIAGO MOTTA voto 7: tante volte criticato, questa sera merita tanti applausi per la capacità di svoltare al rientro dagli spogliatoi. Una Juventus determinata, con gli occhi della tigre e tanta fame che con una ripresa di grande livello conquista la terza vittoria di fila in campionato e la quarta se si considera il successo nel playoff di Champions. La cena voluta con tutto il gruppo squadra sembra sia stata la mossa vincente. SVOLTATO
