DI GREGORIO voto 6,5: bravo a chiudere lo specchio a Rebic dopo la sanguinosa palla persa da Thruam e incolpevole sull’incornata chirurgica di Baschirotto. Bravo anche su Gallo sul 2-0 anche se poi l’azione sarebbe stata fermata per fuorigioco. REATTIVO
KALULU voto 6: partita di ordinaria amministrazione. Fisicamente tornato a buoni livelli. SERATA TRANQUILLA
VEIGA voto 6: soffre un po’ Krstovic che è l’unico del Lecce che può fare male, poi su Rebic è decisamente debordante. Peccato per il fallo che regala in occasione della punizione da cui nasce il gol del 2-1. Sull’1-0 duello ai limiti con Krstovic in area di rigore, ma giusto non fischiare nulla. DUELLANTE
KELLY voto 5: rovina la sua prestazione già non eccelsa, ma vicina alla sufficienza con gli ultimi 10′ nei quali va in sofferenza perdendosi anche Baschirotto in occasione del gol salentino. Meglio quando si sovrappone che quando difende. Rischia tantissimo nel recupero quando atterra N’Dri al limite dell’area e viene graziato dall’arbitro che non concede punizione e gli risparmia il giallo.
NICO GONZALEZ voto 5,5: la generosità non gli manca e la voglia di fare neppure. Ma la domanda è: da lui giusto attendersi solo questo? La risposta è: assolutamente no. Mancano gol e assist. E scusate se è poco. SGONZALEZ
CONCEICAO s.v.: pochi minuti e pochissimi palloni giocati.
LOCATELLI voto 6,5: gioca un’infinità di palloni e diversi con grande qualità. Si rende protagonista di lanci ed aperture di grande spessore. Partitona. CENTRALE
THURAM voto 7: e pensare che qualcuno non lo vedeva titolare o non gli faceva finire una partita. Debordante e straripante con la sua fisicità e potenza. Nell’azione del 2-0 è semplicemente sublime. THU..RAMBO
McKENNIE voto 5,5: meno appariscente di altre volte. Clamorosa la dormita che poteva costare il gol del 2-1 nella ripresa sulla discesa di Danilo Veiga. McDORMIENTE
CAMBIASO voto 6: è l’unico a impensierire Falcone nella ripresa con un gran tiro da fuori. Per il resto poco altro. DA RECUPERARE IN PIENO
KOOPMEINERS voto 6,5: dopo la panchina di Roma ritrova il posto da titolare e dopo appena due minuti la mette in buca d’angolo su assist di Vlahovic. Partita da Koopmeiners. IN RIPRESA
WEAH voto 5,5: lo guardi e quando gioca partite così la sensazione è quella del solo fumo e niente arrosto. ZERO ARROSTO
YILDIZ voto 7,5: è il primo teen-ager a toccare quota 8 in Serie A superando Del Piero (6) e Kean (7). Il suo primo tempo è di ottimo livello per le giocate, la personalità e quel gol di precisione dopo aver condotto e seguito l’azione di Thuram. La maglia numero 10 è sulle spalle giuste. Adesso è fondamentale non farselo scappare. YILDIEZ
VLAHOVIC voto 6: terza partita da titolare e il gol resta una chimera. Ma a differenza delle volte precedenti questa sera si rende utilissimo come uomo assist. Entrambe le reti giungono da due suoi passaggi chiave. GENEROSO
KOLO MUANI voto 5: è riuscito a far rimpiangere Vlahovic. Tocca pochi palloni ma almeno un paio li offre agli avversari per possibili ripartenze pericolose. VLAHOVICIZZATO
ALL. TUDOR voto 7: seconda vittoria consecutiva in casa sotto la sua gestione e seppur con sofferenza nel finale sono 7 punti in tre partite che riportano la Juventus, a prescindere dal risultato che scaturirà domani tra Atalanta e Bologna, matematicamente al 4° posto. Rispetto a Roma la squadra è cresciuta in tenuta fisica e ha offerto un primo tempo di grande spessore. La verticalità con la quale è arrivato il secondo gol sono da cineteca. IMPATTANTE
