Juventus-Milan, le Gram Pagelle

DI GREGORIO voto 6,5: nel primo tempo prova qualche brivido di troppo lungo la schiena quando il Milan viene giù e attacca la porta, ma lui si fa sempre trovare pronto come al 26′ quando sul diagonale di Leao si distende e respinge salvando i suoi dal possibile svantaggio. Nella ripresa si gode lo spettacolo della sua Juventus padrona del campo. SARACINESCA PER UNA SERA

McKENNIE voto 6,5: dove lo metti sta e questa sera messo a destra nei quattro di difesa sfodera una prestazione senza sbavature e impreziosita da tanta grinta e supporto alla fase offensiva. Il classico giocatore che ogni allenatore vuole sempre con sé per la sua capacità di saper fare un po’ tutto. McAFFIDABILE

GATTI voto 6,5: inizio in sordina dove soffre un pochino le folate rossonere, poi cresce in fiducia e pian piano esce col petto in fuori come lui sa fare. Determinante sul volgere del primo tempo quando mura un colpo di testa di Theo Hernandez. Altra prestazione di sostanza messa in archivio, nella quale Abraham non la vede mai. EFFICACE

KALULU voto 7: vede rossonero e si esalta. Prestazione di grande spessore sia nella fase difensiva che in quella di costruzione dove spesso si allarga a sinistra per far ripartire l’azione su quel lato sfruttando i movimenti a liberare gli spazi di Cambiaso. Abraham non gli sfugge mai ed è bravo in avvio a murare Leao al 10′ del primo tempo. COLPACCIO DI MERCATO

CAMBIASO voto 6: non parte benissimo probabilmente ancora influenzato psicologicamente da tutte le voci di questi giorni. Tecnicamente non si discute anche se la cosa più bella la compie al 72′ quando da appena dentro l’area controlla e spazza via più lontano che può quel pallone che in altre circostanze gli è stato fatale. In quella circostanza la sensazione è che abbia capito dai propri errori cosa si deve fare per ottenere una vittoria a tutti i costi. Se dovesse partire lascerebbe un vuoto incolmabile nella rosa bianconera. INTELLIGENTE

LOCATELLI voto 7,5: dite quello che volete ma questo Locatelli è di altissimo livello oltreché indispensabile per questa Juventus. A Thiago Motta va dato atto di aver rivitalizzato un giocatore che sembrava sul viale del tramonto. Non sbaglia un pallone, verticalizza, lancia, detta i tempi e lo fa con la stigmate del vero leader. FA LE COSE DAVVERO PER BENE

THURAM voto 7: il francese è un altro che lì in mezzo è ormai divenuto imprescindibile. Gioca una partita totale per presenza, fame e fisicità e la impreziosisce con l’assist a Weah per la rete del 2-0. Un assist da far vedere e rivedere agli ispiranti registi. DOMINANTE

YILDIZ voto 6: la sua partita dura appena 45′ perché quando al 35′ ha la palla per portare in vantaggio i suoi la calcia stranamente di piatto e si tocca immediatamente l’adduttore. Offre qualità tecniche indiscutibili ed efficaci e la solita dedizione anche nella fase di non possesso. SFORTUNATO

KOOPMEINERS voto 5,5: che dia un certo equilibrio non c’è dubbio e che corra come un matto per aiutare la squadra nemmeno. Purtroppo ancora non riesce ad essere efficace come ci si aspetterebbe e l’insufficienza è figlia dell’errore sotto porta col quale fallisce un gol che era praticamente fatto. Fortuna per lui e per la Juve non sia stato decisivo. SFIDUCIATO

MBANGULA voto 8: parte benissimo creando subito i primi grattacapi al Milan che con Emerson Royal se lo ricorderà per un bel pezzo. Cresce alla distanza sino a trovare meritatamente la rete del vantaggio seppur con la deviazione del terzino rossonero. Qualcuno non lo riteneva all’altezza della Juventus e qualcuno lo voleva come plusvalenza da mettere a bilancio. La verità è che il ragazzo belga è cresciuto in poco tempo in maniera esponenziale e tanta parte del merito va a chi lo sta facendo giocare. Prestazione monumentale. RIVELAZIONE ASSOLUTA

NICO GONZALEZ voto 6,5: nel primo tempo si divora una potenziale occasionissima da rete facendosi rimontare da Tomori che smorza la sua conclusione tra le braccia di Maignan. Nella ripresa con una bellissima spizzata di testa offre a Weah una prima occasione per il vantaggio e poi corre come forsennato per aiutare la squadra nella fase di non possesso e di riaggressione. Si sacrifica sempre per la causa nonostante non riesca a rendersi pericoloso in zona gol. Sul gol di Mbangula c’è però il suo zampino. GRANDE SACRIFICIO

WEAH voto 7: entra ad inizio ripresa al posto dell’infortunato Yildiz e si fa subito notare con una bordata che Maignan respinge non senza difficoltà. Quando Thuram gli offre un cioccolatino lui invece di mangiarselo, lo scarta e, battendo Tomori nell’uno contro uno, piega anche Maignan che nulla può sul suo diagonale mancino. OCCASIONE SFRUTTATA

DOUGLAS LUIZ voto 6: entra per Koopmeiners e partecipa alla festa bianconera senza troppe difficoltà o possibilità di mettersi in mostra. Difficile possa essere contento di questo ruolo ma per stasera va bene così. RISERVA

THIAGO MOTTA voto 8: questa sera promosso a pieni voti per non aver sbagliato praticamente nulla. La sua Juventus scende in campo con grande determinazione e ferocia e gioca tecnicamente la partita più bella della stagione. Doveva svoltare e se tra Bergamo e questa sera ha messo in cascina 4 punti chissà che non sia davvero iniziata l’ascesa della sua Juve. Partita preparata benissimo e giocata anche meglio. BRAVO BRAVO

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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