Juventus-Psv || Playoff Champions League || Le Gram Pagelle

DI GREGORIO voto 5: primo tempo da brividi con una giocata di piedi con stop ad inseguire che fa sudare freddo tutti i presenti dello Stadium e i tifosi incollati allo schermo. Nella ripresa il gol che subisce è sul suo palo e quando un portiere prende gol sul suo palo qualche responsabilità ce l’ha. Nel complesso poca sicurezza al reparto. SERATA NO

WEAH voto 6,5: prestazione di rilievo per gamba e voglia di proporsi a supporto dei compagni. Bene nel primo tempo e impressionante a inizio ripresa quando sulla sua fascia è protagonista di una discesa incontenibile con la quale offre a Mbangula un pallone da spingere nel sacco che trova però un avversario a deviare in calcio d’angolo. PIMPANTE

GATTI voto 7,5: il migliore in campo per distacco e superiorità. La sua superiorità è tutta nella testa perché la determinazione, la grinta e la caparbietà con la quale propizia il gol di McKennie nascono da un’attitudine mentale da clonare e da scolpire nella pietra. Dietro è una diga e annichilisce qualunque cosa gli passi accanto, in fase di proposizione osa là dove neanche le aquile. Semplicemente debordante e trascinante. DEBORDANTE

VEIGA voto 6,5: sta crescendo piano piano, ma quello che impressiona è la sua personalità. Ha piede e visione di gioco. Al 91′ stoppa De Jong negandogli una rete sicura. Diventerà un giocatore importante. PERSONALITA

KELLY voto 5: nonostante un primo tempo tutto sommato accettabile, rovina tutto in occasione del gol di Perisic quando legge malissimo il controllo a rientrare sul piede forte del croato e gli gira le spalle favorendone la conclusione. La sua prima da titolare è decisamente rivedibile. ECCHECKELLY!

LOCATELLI voto 6: la solita consueta dedizione alla causa e tanto sacrificio. Non illumina, ma aiuta la squadra nella fase difensiva. Un po’ poco per quelli che dovrebbero essere gli standard di un centrocampo come quello di una squadra importante come la Juve. SOLDATINO

DOUGLAS LUIZ voto 6,5: non fa chissà quali cose però gestisce il pallone e detta i ritmi come nessuno nella rosa bianconera è in grado di fare. Non è certo un fulmine di guerra, ma quando il pallone è tra i suoi piedi lo si può considerare in cassaforte. Non sbaglia nulla e dimostra sicurezza. Sarebbe bello poterlo giudicare dopo un periodo di qualche partita consecutiva da titolare perché stasera si è dimostrato in netta crescita rispetto alle ultime uscite. PALLA IN BANCA

NICO GONZALEZ voto 5,5: altro giocatore pagato carissimo e dal quale ci si aspetta tantissimo. Anche stasera a parte in qualche rara occasione nulla da segnalare se non tanto fumo e poco arrosto. INCONCLUDENTE

McKENNIE voto 7: cosa si vuol dire a questo ragazzone a cui piacerà tanto il cibo americano, ma che in campo non lesina mai una corsa in più per i compagni? Dove lo metti sta e se di fronte ha il Psv gli viene il languorino. Come cinque mesi fa va a segno anche stasera. Cuore e polmoni di questa Juve giovane. E’ la scommessa vinta di Thiago Motta. McCHE CUORE

YILDIZ voto 5: esce dopo 45′ nei quali non riesce mai ad incidere e a lasciare il segno. Una serata decisamente da dimenticare. SPENTO

KOLO MUANI voto 5,5: dopo aver segnato 5 gol in 3 partite tutti ci si aspettava il gol anche in Champions, ma questa sera per l’ex Psg non ce n’era e nonostante ci abbia provato nel primo tempo deviando un cross di Weah e nella ripresa provando ad entrare in porta col pallone la sua prestazione non arriva alla sufficienza. Per una volta torna sulla terra. KOLO UMANO

MBANGULA voto 6,5: parte bene con la conclusione su cross di Weah che gli viene deviata in calcio d’angolo. Poi sbaglia tutto quello che può sbagliare sino al gol che vale il successo sugli olandesi. MBAN..GOL..A

CONCEICAO voto 6,5: vale un po’ lo stesso discorso fatto per Mbangula. Non benissimo il suo ingresso in campo quando sbaglia diverse scelte di gioco poi trova il guizzo vincente con la discesa che brucia Perisic e vale il passaggio vincente per il gol vittoria del belga. GUIZZANTE

KOOPEINERS voto 5,5: entra e non la tocca mai. Corre per quattro, questo gli va riconosciuto, perché lo trovi ovunque a tamponare e a chiamare il pressing per i suoi. Ma l’investimento fatto richiederebbe tutt’altro profitto. DEPOTENZIATO

THURAM voto 6: per lui un’altra esclusione dall’undici titolare ed il rischio, di questo passo, è che il francese possa non gradire. Entra e mette la sua fisicità al servizio dei compagni, quello di cui il centrocampo bianconero ha assolutamente bisogno. SMINUTATO

VLAHOVIC voto 6: gioca circa 15′ ma la voglia di mettersi in luce e di aiutare la squadra è parsa lampante. VOLENTEROSO

THIAGO MOTTA voto 6,5: mette in campo la Juventus più giovane di sempre in una competizione europea e acciuffa la terza vittoria consecutiva per la prima volta in stagione. Azzecca i cambi e porta a casa il primo round nonostante in Olanda ci sarà sicuramente da soffrire per provare ad accedere agli ottavi. Nel complesso la Juventus gioca un buon primo tempo e, nonostante il pari subìto nella ripresa, non molla e cerca, trovando, la vittoria. POSITIVO

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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