I bianconeri sbancano l’Olimpico di Roma grazie ad una partenza FULMINEA. Poi si accontentano e soffrono per larghi tratti l’intraprendenza dei giallorossi
La Juventus, grazie al successo numero 15 nel girone d’andata, scavalca l’Inter e conquista il titolo di campione d’inverno.
Rispetto alla bella prova esibita col Cagliari, questa sera gli uomini di Maurizio Sarri, compiono non uno, ma due passi indietro dal punto di vista del gioco.
È vero che dopo soli 10′ la Roma è già sotto 0-2 ma è altrettanto vero che queste partite non sono mai chiuse se per i restanti minuti ti limiti al compitino e rinunci quasi completamente a giocare.
Sono 3 punti pesantissimi in ottica scudetto, è ancora lunga chiaramente ma vincere a Roma non è e non sarà semplice per nessuno ma soprattutto è sempre una vittoria Capitale.
In bocca al lupo a Demiral e Zaniolo
Al di là del risultato però, quello che è tremendamente rilevante in questa partita, sono i due infortuni occorsi a Merih Demiral e Nicolò Zaniolo, ai quali va il mio più grosso e personalissimo in bocca al lupo. Quest’ultimo (rottura del legamento crociato) sarà operato già domani dal Dr. Mariani a Roma.
Della Juventus si è detto dei passi indietro, chiaramente non per il risultato, ma per la qualità del gioco nei 90′ che non è stata quella di una grande squadra. Preoccupanti sono le diverse ripartenze gettate alle ortiche, soprattutto nella ripresa, che sarebbero potute costare la vittoria a Cristiano Ronaldo e compagni.
C’è ancora tanto da lavorare ma nel bicchiere mezzo pieno questa Juventus riagguanta la vetta della classifica proprio al giro di boa. De Ligt, entrato per l’infortunato Demiral, ha fornito una prestazione molto confortante. Così come confortante è stata la prova di Matuidì che quando c’è da correre, coprire e soffrire va a nozze.
Dybala, sostituzione e polemica
Da segnalare che Dybala, il migliore della Juve, è uscito piuttosto arrabbiato (come dargli torto?) ed ha rivolto qualche parola che immagino non fosse proprio al miele verso il suo allenatore.