Le pagelle dei bianconeri contro la Roma

SZCZESNY voto 6: poco impegnato sventa nel primo tempo un tiro più scenico che difficile di Dybala e nella ripresa nulla può su Mancini. Bravo a rimediare su Smalling perché lì Smalling non avrebbe dovuto colpire. L’area piccola deve essere sempre territorio del portiere. SUFFICIENTE

DANILO voto 6,5: un trascinatore. Uno dei pochi a dimostrare sempre la voglia di provarci sino all’ultimo. Avesse segnato al 97′ lo avrebbero fatto santo. Un quasi assist per Rabiot nel primo tempo e un quasi gol nella ripresa. QUASI SANTO

BREMER voto 6,5: partita sostanzialmente tranquilla e al tempo stesso perfetta. Non rischia mai e nella ripresa sventa un contropiede guidato da Karsdorp in maniera esemplare. BREMER..ITEVOLE

ALEX SANDRO voto 6: più tonico e più determinato di altre volte. Poi, come altre volte, rischia di fare l’alexandrata, ma Dybala non ne approfitta. Esce dopo 45′ per un problema fisico. GRAZIATO

CUADRADO voto 5,5: non avrebbe dovuto giocare titolare, ma si sa quanto De Sciglio navighi tra l’inaffidabilità e la mediocrità e allora il Panita ha voluto essere solidale col compagno. Primo tempo spesso in affanno, ripresa meno, ma dai suoi piedi un tempo partivano cross, oggi partono campanili. CUADRISCIGLIO

FAGIOLI voto 5,5: prestazione in perfetta linea con la giovane età. Non incide, non riesce ad entrare nel match e soffre senza mai trovare la posizione. SFAGIOLATO

LOCATELLI voto 5: in netta regressione rispetto alle ultime uscite. Non riesce ad incidere né ad imprimere ritmo al match. L’unica incisione è su Spinazzola quando lo stende e si becca l’ennesimo cartellino giallo. LOCAGIALLO

RABIOT voto 6: peccato che sul gol di Mancini abbia sulla coscienza l’uscita in pressione ritardata. Per il resto recupera palloni ed è un moto continuo. Colpisce un palo su cross di Danilo confermandosi un altro giocatore rispetto a quello che avevamo conosciuto. SFORTUNATO

KOSTIC voto 6,5: dalla sua parte la Juventus sfonda spesso e dai suoi piedi partono cross e assist a rimorchio che non si comprende come non abbiano fruttato segnature. Stava per perdere la testa o forse è stato ispiratore per Kean. ISPIRATORE

DI MARIA voto 5: non pervenuto. Gira per il campo alla ricerca degli spazi, ma sempre lontanissimo dalla porta e dal compagno di reparto. Per incidere serve altro nonostante il suo mancino sia sempre spettacolare quando pennella. EVANESCENTE

VLAHOVIC voto 5: male, male, male. Troppo facile addossare le colpe ad altri, che pure le hanno, ma se sei o se vuoi ambire ad essere un top player tutto questo non può bastare. SVANITO

BONUCCI voto 6: secondo tempo di ordinaria amministrazione. La Roma non attacca e non è praticamente mai pericolosa e lui si limita ad avviare l’azione. ORDINARIO

CHIESA voto 5,5: questa volta non gli riesce il miracolo di svoltare la partita. D’altra parte non può essere sempre domenica. Oggi per la verità lo sarebbe ma lui sarà già concentrato su giovedì. Speriamo. NON È SEMPRE DOMENICA

POGBA voto 5: col suo ingresso ti aspetti una svolta. Invece viene cercato poco e lui non riesce a farsi trovare dai compagni. Anche per lui non era serata. GIGIONEGGIANTE

PAREDES voto 5: un altro ingresso in campo di quello che se fosse rimasto seduto in panchina sarebbe stato meglio. Arriverà anche il 30 giugno. INUTILE

KEAN voto 1: in campo 40 secondi giusto il tempo per scalciare violentemente un avversario e farsi cacciare dal campo. Allucinante. SQUALIFI..KEAN

ALLEGRI voto 5: formazione iniziale discutibile. Disposizione tattica discutibile. Timing dei cambi discutibile. Scelta degli uomini da mandare in campo discutibile. Questa sera piuttosto male. INDISCUTIBILMENTE DISCUTIBILE

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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