SZCZESNY voto 7: primo tempo praticamente da spettatore nel quale è stato coinvolto dai compagni per allenarlo nel giro palla coi piedi più che fallo avversari. Poi nella ripresa è chiamato ad un paio di interventi con i quali certifica che l’inizio di stagione fu solo un momentaccio. SICUREZZA
DE SCIGLIO voto 7 partita perfetta, senza errori, né sbavature che lui arricchisce con l’assist frutto di un cross al bacio per il gol del 2-0 a firma Dusan Vlahovic. Giocatore elegante, diligente e intelligente. Dove lo metti sta e se sta bene può davvero essere un jolly per ogni allenatore. Non a caso è arrivata anche la chiamata di Mancini in Nazionale. JOLLY
DE LIGT voto 6,5: guida la difesa senza troppi patemi nonostante abbia davanti l’attaccante primo nella classifica dei duelli aerei vinti. Nulla di straordinario ma intanto, insieme ai compagni, fa registrare l’ennesimo clean sheet per la sua difesa. Fa comunque reparto da solo. PILOTA
CHIELLINI voto 6: al rientro dopo il lungo infortunio al polpaccio gioca 45′ serva forzature e senza sbavature. Pronto per la Nazionale e nonostante ormai lo si sappia la situazione è un po’ fastidiosa. Dica presto ciò che vuole fare la Juve deve sapere. NAZIONALIZZATO
CUADRADO voto 6,5: esperienza e duttilità al servizio di Allegri e della squadra. Come i suoi compagni gioca un buon primo tempo e cala nella ripresa, resta però uno dei più intraprendenti tanto che nelle pochissime occasioni pericolose c’è sempre il suo zampino. Avrebbe bisogno di tirare un po’ il fiato, ma la situazione gli impone gli straordinari. STAKANOVISTA
DANILO voto 6,5: lo ha detto lo stesso Allegri. Giocatore disponibile e intelligente come pochi, sul quale contare ad occhi chiusi e al quale puoi chiedere ciò che vuoi. Partita di spessore la sua nella quale ha il merito di dare il là all’azione che vale il vantaggio bianconero. PROFESSORE
ARTHUR voto 6: partita sufficiente perché non fa nulla di eclatante, ma al tempo stesso non gli si possono imputare errori particolari. Non verticalizza mai anche se oggi lascia a Danilo, per volere di Allegri, la zona di playmaking. SCOLASTICO
RABIOT voto 5: ce l’avrò con lui? No semplicemente è lui che ce l’ha con me e con noi. Non fa davvero niente di produttivo ed ha il dono di rallentare tutte le manovre e di servire, 9 volte su 10, il pallone indietro piuttosto che sulla linea di corsa frenando inevitabilmente tutte le azioni bianconere. RALLENTATORE
PELLEGRINI voto 6,5: partita, anche per lui nel primo tempo, in linea con quelle chelo hanno portato alla ribalta e a mettere in discussione la titolarità di Alex Sandro. È un giocatore che quando avrà sulle spalle 100 partite con la maglia della Juventus avrà fatto uno step di crescita davvero consistente. Si propone e cioè la fascia con energia e costanza. Insistere, insistere e insistere. Ammonito, era diffidato, salterà il big match con l’Inter alla ripresa del campionato. PENDOLINO
DYBALA voto 7: dopo l’infortunio e il litigio con Allegri serviva qualcosa di importante per distogliere l’attenzione dai pettegolezzi e cattivi pensieri. I suoi primi 45′ di gioco sono di valore assoluto e testimoniano di un giocatore di grande qualità. Bello il gol, che gli consente di arrivare a 113 in bianconero entrando così nella top ten all time dei bomber juventini di sempre e ancora di più la palla offerta a Vlahovic per il raddoppio poi fallito. Ispirato e voglioso di rinnovo. Almeno questa è l’impressione. DELIZIOSO
VLAHOVIC voto 7: vittima di una marcatura a uomo stile anni 60 fatica a trovare spazi per fare male all’avversario. Offre un pallone d’oro a Dybala per il gol del vantaggio, si divora il 2-0 con il primo controllo sbagliato e poi sigla il raddoppio con un colpo di testa perentorio e a certificare la sua voglia di gol. Deve migliorare nella gestione di alcune situazioni nelle quali si intestardisce e finisce per fare la “guerra” solo contro tutti. GUERRIERO
RUGANI voto 6: sostituisce Chiellini all’intervallo e inizia la sua partita con uno svarione clamoroso che fa gridare gli ospiti al rigore. Poi si rinsavisce e torna ad offrire il suo apporto come fatto in gran parte in questa stagione. SVARIONATO
MORATA voto 6: entra per Dybala e se è vero che non può portare la qualità dell’argentino, porta però energie fresche che la Joya non aveva più. Consente tra l’altro al compagno di prendersi una standing ovation che vale come una richiesta di firma sul contratto. Per il resto in un secondo tempo di pura apnea generale non può nulla. INCOLPEVOLE
BERNARDESCHI voto 5: dei giocatori in scadenza è certamente uno di quelli che non rinnoverei. Inutile, impalpabile e veramente strapagato in rapporto al suo contributo. Gioca 20′ in un match in cui la Juventus era in risparmio energetico da un bel po’, ma lui non aggiunge assolutamente. INUTILE
ALLEGRI voto 6,5: il primo tempo della sua Juve è stato più che buono. La ripresa, in linea con le cattive abitudini, è la solita agonia nella quale l’avversario domina e i suoi sembrano essere con la spia della riserva non lampeggiante, ma addirittura fissa. È però artefice del sedicesimo risultato utile consecutivo e di essere in testa, per punti fatti, dalla sesta giornata ad oggi e in tutto il 2022. Qualcosa di buono lo sta producendo ed ora l’Inter è a -1. HALMA CHE ARRIVIAMO