Lille-Juventus, le Gram pagelle

DI GREGORIO voto 6: sul gol di David probabilmente non poteva davvero farci nulla. Nella ripresa respinge in angolo su Zhegrova, ma in generale alla Juventus si ha la sensazione che manchi una certa sicurezza e leadership com’era fino alla scorsa stagione. DEVE CRESCERE

CAMBIASO voto 7: giocatore per il quale ormai sono finiti gli aggettivi. E’ un tuttocampista nel vero senso della parola e la galoppata che porta Conceicao a guadagnarsi il calcio di rigore è da mettersi comodi sul divano, guardarla e riguardarla e se non si è troppo stanchi guardarla ancora. QUALITA’ ASSOLUTA

GATTI voti 6,5: prestazione solida e di personalità in uno stadio dove anche il Real Madrid era caduto. Questa sera si prende una bella rivincita rispetto a quanto passato nell’ultimo mese. Della coppia dei centrali bianconeri è lui l’elemento che tiene dritta la baracca. SOLIDO

KALULU voto 5,5: nell’ultimo periodo sicuramente in flessione rispetto alle prime uscite. Questa sera macchia la sua prestazione con la pessima lettura difensiva in occasione del gol subito. Meno sicuro e determinante di quanto ci ha abituati a vedere. PASSAGGIO A VUOTO

CABAL voto 5: in occasione del gol subito il primo errore è suo e nella ripresa per evitare la stessa figura si attacca alla maglietta di Zhegrova e si fa trainare come un bambino sullo slittino. Decisi passi indietro rispetto alle sue ultime performance. Sicuramente stasera il peggiore dei suoi. E Zhegrova se lo ricorderà per un pezzo. ZHEGROVATO

LOCATELLI voto 7: in mezzo al campo è diga e ispiratore. Nemmeno paragonabile al giocatore sbiadito della passata stagione. Quest’anno verticalizza, apre, imposta e funge da diga davanti alla difesa oltre a recuperare anche palloni. Tante volte massacrato questa sera va’ elogiato e la fascia da capitano lo ha ulteriormente responsabilizzato. LOCABELLO

THURAM voto 6,5: con Locatelli forma oggi la miglior coppia a centrocampo. E’ in crescita e lo conferma anche stasera dopo il quasi gol di Udine. Ha ritrovato gamba e determinazione e per Thiago Motta non è altro che una grande notizia. ESUBERANTE

CONCEICAO voto 6,5: da un suo pallone perso nasce l’azione che vale l’1-0 del Lille, ma non gli si può imputare nulla perché è quel giocatore che cerca sempre l’uno contro uno e spesso lo vince. Crea la superiorità numerica che è un piacere e si procura il calcio di rigore che vale il pareggio di Vlahovic. CONFERMA

KOOPMEINERS voto 6: sarà un caso ma dal suo rientro in squadra la Juventus ha offerto due prestazioni di buon livello. Questa sera va in gol due volte, ma in entrambi i casi l’assistente è colui che parte in fuorigioco. Come a Udine anche stasera resta in campo per tutti i 90′ e più minuti segno evidente che Motta lo ritiene il grande equilibratore. Non appena si sbloccherà sotto porta inizierà veramente la sua avventura in bianconero. KOOP..DAI..NERS

YILDIZ voto 6,5: prestazione di grande spessore quella del classe 2005 che a sinistra crea non pochi grattacapi alla formazione di Genesio. Gli manca il gol, è vero, ma si adopera per farlo fare in più circostanze. Aiuta spesso Cabal nei raddoppi difensivi per arginare il pericolo Zhegrova, insomma difficile chiedergli di più. ISPIRATORE

VLAHOVIC voto 7: diamo a Dusan quello che è di Dusan. Oltre alla freddezza dal dischetto meriterebbe la rete sulla meravigliosa girata di destro in controbalzo su cross di Locatelli che Chevalier neutralizza con un super intervento in calcio d’angolo. In precedenza ci aveva provato servito da Yildiz, ma da posizione quasi impossibile. Molto attivo e partecipe come poche altre volte lo avevamo visto. Quando esce lui per l’attacco della Juve diventa quasi notte fonda. BOMBER DI CHAMPIONS

SAVONA voto 6: entra lui per Cabal ammonito e Cambiaso si sposta a sinistra come tutto il gioco della Juve. Dalla sua parte nulla da rilevare. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE

McKENNIE voto 6: entra quando ormai la Juventus è sulle gambe e neanche la sua fisicità rianima una squadra che avrebbe dovuto chiuderla prima. PRESENZA

WEAH voto 6: vale per lui più o meno quanto detto per i colleghi di entrata in campo al minuto 68. Sul finire del match da una sua discesa sulla sinistra Koopmeiners prova a trovare la prima rete non annullabile in bianconero, ma il suo tiro finisce in curva. ATTIVO

THIAGO MOTTA voto 6,5: mezzo punto in meno per alcuni cambi discutibili come quelli di Thuram, di Vlahovic ed infine di Yildiz. Nel complesso però la Juventus, fatta eccezione la figuraccia con lo Stoccarda, dimostra di avere la giusta mentalità per affrontare questa competizione. Partita preparata bene, condotta altrettanto bene e giocata con grande personalità. Manca la vittoria perché il pareggio va decisamente stretto ai bianconeri. THIAGO MATTO

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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