SZCZESNY voto 6: in una serata in cui la Juventus naufraga è forse l’unico a cercare di restare a galla. Sui gol non ha gravi colpe, ma 4 palle da raccogliere in fondo al sacco sono una bella umiliazione, sia per chi conosce l’italiano, sia per chi lo conosce meno. A buon intenditor.. SALVO
GATTI voto 5,5: cola a picco come tutta la Juve anche se inizialmente era stato uno di quelli che ci aveva provato. Oggi però affonda anche lui. AFFONDATO
BREMER voto 5: la sua fortuna questa sera, se così si può dire, è che c’è chi ha fatto peggio, ma considerando l’esborso in estate per strapparlo al Torino e all’Inter la sua stagione non si può considerare soddisfacente. AHIAHI
ALEX SANDRO voto 1: meglio tacere che commentare lo scempio da lui messo in atto. A pensare che gli hanno consentito di arrivare al rinnovo automatico e a quelle cifre ti si blocca la digestione. ALEX SCEMPIO
BARBIERI voto 5: seconda da titolare e può essere un’attenuante, ma il risultato è insufficiente. SI FARÀ
MIRETTI voto 5: annata altamente negativa alla luce di quanto mostrato alla sua prima stagione tra i grandi. Non ne azzecca più una. Sostituito dopo 45′ di nulla. NULLO
LOCATELLI voto 5: se Miretti può avere l’attenuante della gioventù e della minore esperienza, lui di attenuanti ne ha poche. Non incide, non si vede e non riesce a prendere per mano la Juve. BOCCIATO
RABIOT voto 5,5: ormai è con la testa in Premier. La sua avventura alla Juventus è conclusa e anche le sue prestazioni sono in netto calo. Non basta l’assist a Chiesa per arrivare alla sufficienza. AVENTURE TERMINÉE
KOSTIC voto 5: c’era una volta Filip Kostic. Oggi c’è quel che resta di Filip Kostic, praticamente il nulla. ASSENTE
MILIK voto 4,5: se stasera era l’occasione per provare a guadagnarsi la riconferma potremmo garantire che farà rientro a Marsiglia. Anche lui è dato per disperso. DISPERSO
VLAHOVIC voto 4,5: nel primo tempo sullo 0-0 cicca una bella palla di Gatti e subito dopo l’Empoli punisce. Poi fa cilecca in girata mancando il pallone. Poi… Sempre la solita storia di questa deludente stagione. SPUNTATO
PAREDES voto 5: sostituisce Miretti e fa il Miretti. NULLA DI NUOVO
CHIESA voto 6,5: è l’unico ad avere un minimo di dignità in una ripresa da condanna per tutti i bianconeri in campo. Ci prova e trova il gol della bandiera. Dopo 500 giorni ritrova la gioia in Serie A in una serata tra le più amare degli ultimi dodici anni. DIGNITOSO
DI MARIA voto 5: ha dato ragione a chi sosteneva che non servisse alla Juve uno così. Inutile ormai da diverso tempo. Non aggiunge nulla e anzi fa innervosire per il suo atteggiamento. INDOLENTE
KEAN voto 5: dal suo ingresso la Juventus non trae alcun beneficio e anzi è lui ad avviare l’azione di Piccoli da cui scaturirà poi il gol del 4-1. KEAN L’HA VISTO?
RUGANI voto 6: entra al posto di un disastroso Alex Sandro in un momento particolarmente complesso e con la Juve sotto 3-0. Prova a metterci un po’ di animo, ma non è che può fare molto. SENZA COLPE
ALLEGRI voto 4: allenare e andare in campo con tutte queste situazioni extra non è sicuramente facile, ma beccarne 4 a Empoli, da una squadra salva che ha festeggiato tutta la settimana e ancora “brilla” è l’ennesimo record negativo del suo fallimentare biennio. Novantaquattresima formazione differente in due stagioni, mai la stessa per più di due partite consecutive e mai il coraggio di cambiare. Questa volta l’alibi della sentenza a pochi minuti dall’inizio del match non può essere sufficiente a giustificare lo scempio messo in scena dalla sua Juventus. COME I POLITICI, INCHIODATO ALLA POLTRONA. SCUSATE, ALLA PANCHINA