DI GREGORIO voto 6: sul gol di Pellegrino è incolpevole per il resto tanto tempo da spettatore e un intervento sulla puntata di Sohm che gestisce senza patemi. SALVO
KALULU voto 6: in una serata da dimenticare per quasi tutta la squadra è una delle poche note positive della serata. Positiva nel senso che almeno lui non affonda e si propone. VIVO
VEIGA voto 5,5: primo tempo nel quale un suo assurdo appoggio verso il portiere vale un calcio d’angolo regalato. Per il resto una partita mai con la sensazione del difensore di personalità a cui ci aveva abituati. SVEIGATO
KELLY voto 4,5: se fosse stato pagato due noccioline almeno si potrebbe dire: “Beh per due noccioline cosa ti aspettavi?”. Purtroppo l’operazione Kelly è uno scempio da circa 25 milioni. Operazione folle dal punto di vista economico e fallimentare da quello tecnico. E ovviamente sul gol di Pellegrino è colpevole assoluto. BOCCIATO SENZA RISERVA
McKENNIE voto 5,5: non è sempre domenica. Dove lo metti sta, ma oggi non stava. Prestazione scialba. Molto scialba. SCIALBO
YILDIZ voto 5,5: non ha vissuto una settimana di preparazione sicuramente facile causa il mezzo infortunio subito in allenamento, ma anche da lui era lecito attendersi quel cambio di marcia che invece non si è minimamente visto. SPENTO
LOCATELLI voto 5: si rende pericoloso dopo appena 32″ dal via poi il nulla. Più o meno una prestazione di quelle che lo hanno visto protagonista spessissimo sotto la guida di Allegri nelle passate stagioni. Lento e prevedibile. Mai una giocata illuminante. LENTISSIMO
THURAM voto 5: una stecca gliela concediamo e questa sera ha steccato clamorosamente. IRRICONOSCIBILE
CAMBIASO voto 5: prestazione decisamente insufficiente. Al rientro dall’infortunio sembrava ancora fuori per infortunio. Il nulla mescolato al niente. NULLO
NICO GONZALEZ voto 5: un altro di quegli acquisti che avrebbero dovuto cambiare volto alla Juventus. La sensazione è che la Juventus abbia cambiato volto a lui. Vederlo giocare è un mix di tristezza e nervoso. Improduttivo all’ennesima potenza. TRISTEZZA
KOLO MUANI voto 5,5: mezzo voto in più per la rincorsa nella ripresa che nega a Pellegrino la possibile doppietta. Per il resto non può giocare alle spalle di Vlahovic e da prima punta ha perso completamente la verve di quando arrivò. INVOLUTO
VLAHOVIC voto 3: si può giocare peggio di come gioca lui? Molto difficile anche impegnandosi e provenendo dalla Serie D, dove ci sono attaccanti che potrebbero sicuramente fare megio. L’unico giocatore di livello internazionale a non stoppare una palla, non proteggerne una e a farsi letteralmente cancellare dal campo da un classe 2006, che è forte, ma che avrebbe dovuto avere lui timori reverenziali. IMPRESENTABILE
CONCEICAO voto 6: ha impiegato parecchio ad entrare in partita perché per una ventina di minuti non l’ha mai vista. Però è stato l’unico a creare superiorità numerica e a cercare la porta per un improbabile pareggio. Nulla a che vedere col giocatore che si fece apprezzare all’inizio della sua avventura, ma indubbiamente uno dei pochi che può dire di averci messo qualcosa in più. UNO DEI POCHISSIMI
ALL. TUDOR voto 5: non esistono alibi, né scusanti. Juventus schierata male nella scelta degli uomini e che ha approcciato ad una sfida così importante nella maniera peggiore possibile. Si sapeva che ci sarebbe stata pressione per i risultati di Bologna e Atalanta, ma nessuno avrebbe mai immaginato una prestazione così. Sembrava la Juve dell’ultimo Motta e non è un gran complimento. MOTTUDOR