dOPO LA COCENTE ELIMINAZIONE IN COPPA ITALIA PER MANO DELL’EMPOLI E LE SEGUENTI POLEMICHE, LA JUVENTUS GIOCA UNA BUONA PARTITA E TROVA I GOL VITTORIA COL SOLITO THURAM E KOOPMEINERS
Quella di questa sera era una ghiottissima opportunità per gli uomini allenati da Thiago Motta di infilare la quinta vittoria consecutiva, riprendersi il quarto posto e accorciare sull’Atalanta, che sarà di scena qui all’Allianz Stadium domenica prossima. Un’occasione unica per provare a riportare un minimo di serenità in un ambiente molto deluso e in fermento dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia.
La contestazione dei gruppi organizzati della Curva Sud iniziata davanti al J|Hotel nella serata di ieri proseguirà anche nelle prossime settimane a prescindere dai risultati perché il continuo disattendere le aspettative e, ancor peggio, disonorare la maglia, ha reso la situazione insostenibile per chi settimanalmente si spende a supporto di protagonisti profumatamente pagati e che hanno avuto il privilegio di vestire questa maglia.
Le ultime 10 sfide tra Juventus ed Hellas Verona all’Allianz Stadium ci dicono che i bianconeri sono stati un ostacolo insormontabile per i gialloblu in 9 occasioni e soltanto nella stagione 2020/2021, quella con Pirlo in panchina, gli scaligeri sono riusciti a strappare un pareggio per 1-1 grazie alle reti di Favilli e Kulusevski.
Per l’occasione Motta schiera la difesa delle ultime partite, Thuram accanto a Locatelli in mezzo al campo con Koopmeiners in panchina, McKennie alle spalle di Kolo Muani e Nico Gonzalez e Yildiz sugli esterni. Nel Verona di mister Zanetti l’osservato speciale è Diego Coppola, difensore classe 2003, che la Vecchia Signora segue con grande interesse in ottica mercato estivo.
La Juventus parte subito decisa ad imprimere il proprio ritmo alla gara e al 3′ suona il primo squillo verso la porta difesa da Montipò con Locatelli a sparare alto dal limite. Il Verona però c’è e al 5′ sfruttando una palla persa da Yildiz arriva alla conclusione con Suslov che costringe alla parata a terra Di Gregorio.
Il primo campanello non è l’ultimo perché al 7′ è Sarr dal limite ad impegnare nuovamente Di Gregorio nella presa in due tempi. Ma i bianconeri sanno quanto è importante fare risultato e rispondono al 12′ con Gatti, fuori di pochissimo e poi con Thuram al 13′ che fallisce un rigore in movimento facendosi respingere la conclusione da un decisivo Montipò.
La formazione di Thiago Motta insiste e dopo una bella azione corale arriva alla conclusione con Locatelli al 17′ murato da un difensore gialloblu. Al 20′ altra occasione con Kolo Muani che non arriva all’appuntamento col pallone su interessante invito di Nico Gonzalez. Intensifica la propria spinta la Juventus che tra il 21′ e il 23′ mette a dura prova la difesa ospite.
Il primo tempo scivola via su buoni ritmi, ma senza che né l’una, né l’altra squadra riescano a trovare la zampata vincente. Juve padrona del gioco, Verona accorto e raccolto dietro la linea della palla, pronto a colpire in ripartenza. Buona sin qui la prova di Valentini, ruvido il giusto su Yildiz. Al 36′ l’arbitro Marchetti annulla una rete di McKennie per la precedente carica di Kelly ai danni di Montipò.
Al 39′ bellissimo scambio Locatelli-Kolo Muani-Locatelli con quest’ultimo a vedersi negata la rete dall’estremo difensore gialloblu che si ripete un minuto dopo su McKennie compiendo altra autentica parata. La Juventus ci crede e spinge sull’acceleratore e al 41′ tocca a Yildiz impegnare severamente Montipò che respinge col piede destro un insidiosissimo diagonale rasoterra.
Quando tutto sembrava volgere al termine Suslov si inventa un gol pazzesco che solo il var, per un fuorigioco in avvio di azione, poteva rilevare e portare l’arbitro Marchetti all’annullamento. È l’ultimo atto di un primo tempo vivace nel quale non sono certe mancate le occasioni.
Il secondo tempo comincia subito con due cambi nelle file dell’Hellas con Oyegoke e Ghilardi dentro per Faraoni e Dawidowicz, ma è Yildiz a sprecare una buona opportunità dopo appena 1′ di gioco. Al 47′ è McKennie a imitare il compagno classe 2005 e sprecare una buonissima opportunità con un passaggio all’indietro senza alcun compagno a rimorchio.
Al 49′ bella iniziativa di Yildiz che la accomoda per Kolo Muani, ma Montipò, in versione Garella anni ’90, respinge nuovamente di piede. Al 52′ l’emblema della Juventus di questa sera. Azione manovrata, da PlayStation con tutti gli uomini a toccare palla, ma anche dentro l’area nessun giocatore con la cattiveria necessaria per arrivare alla marcatura.
Il Verona non sfrutta una favorevole occasione tre contro tre in ripartenza e tocca a Yildiz al 55′ a provarci in diagonale trovando l’opposizione di Coppola in calcio d’angolo. Al 56′ fuori Livramento e dentro Bernede nelle fila veronesi, ma è ancora Juve con Yildiz in diagonale a non trovare lo specchio.
La spinta bianconera assume i connotati dell’assedio al 60′ con il perfetto cross di Weah per l’incornata di Nico Gonzalez troppo centrale preda della respinta a pugni chiusi di Montipò. Al 61′ Thiago Motta ricorre a due sostituzioni inserendo Alberto Costa, al suo esordio in campionato, e Koopmeiners per Weah e McKennie. È proprio l’ex Victoria Guimaraes a provare la conclusione dal limite senza però centrare la porta.
Al 63′ Marchetti estrae il primo cartellino giallo dell’incontro all’indirizzo di Kelly reo di un fallo a trequarti campo. Al 70′ fuori Gatti e ritorno in campo di Kalulu e dopo 2′, a coronamento di un’altra bellissima azione corale Locatelli-Cambiaso-Thuram, il francese batte al volo di sinistro Montipò per un vantaggio assolutamente meritato.
A questo punto il Verona sostituisce uno stremato, ma positivo, Suslov per l’ex Kastanos che fece registrare una presenza in bianconero nella stagione 2018/2019. La risposta di Motta è Mbangula e Vlahovic per Yildiz e Kolo Muani. Al 83′ Locatelli, buona la sua prova, tenta la via del raddoppio ma trova l’ascella di Ghilardi a dire no, così come Marchetti dopo rivisitazione del var.
Al 86′ Bertolini, il vice di Zanetti, squalificato e in tribuna, getta nella mischia Lambourde per Sarr nel disperato tentativo di sfruttare forze fresche per gli ultimi assalti. È però la Juventus al 90′ ad approfittare di un rinvio sbagliato di Montipò e con Koopmeiners di destro in diagonale a chiudere il match.
Per i bianconeri quella di questa sera è la quinta vittoria consecutiva in campionato. Due calci alle polemiche, quarto posto ripreso ai danni della Lazio e domenica la possibilità di agganciare l’Atalanta qui all’Allianz Stadium.