Il rinnovo di de Ligt era prioritario per la Juventus, ma dopo l’ultimo incontro, dal quale è emersa la volontà del difensore olandese di non procedere alla rivisitazione del proprio contratto, i bianconeri hanno capito che è giunto il momento di monetizzare al massimo dalla sua cessione. Con il mercato apertosi il 1° luglio si è attivata la clausola rescissoria pari a circa 125 milioni di euro che la Juventus chiede per lasciar partire il proprio tesserato. Il Chelsea è stata la prima società a manifestare un sostanziale interesse per il bianconero con un’offerta da 40 milioni più il cartellino di Timo Werner rispedita cordialmente al mittente. La successiva e ultima offerta è arrivata a circa 70 milioni più bonus. Anche questa ritenuta insufficiente. In attesa di un nuovo e più convincente assalto dei blues è notizia di quest’oggi l’inserimento del Bayern Monaco che, attraverso i buoni uffici con l’ex bianconero Hasan Salihamidzic, sta provando a trovare l’intesa con la Juve. Al momento il Chelsea sembra in una posizione di vantaggio, ma gli equilibri nel mercato sono sottili e la volontà del giocatore in questi casi fa sempre la differenza. Siamo solo all’inizio di un’estate di calciomercato che si preannuncia bollente e la dirigenza della Vecchia Signora, con Federico Cherubini in testa, ha in serbo colpi sensazionali. Per questo, monetizzare al massimo dalla cessione di de Ligt, è ora l’obiettivo prioritario. E ancora non si sono fatte avanti le due squadre di Manchester. Attenzione alle prossime ore.
Partita l’asta per De Ligt
Luca Gramellini Scritto il
Pubblicato da Luca Gramellini
Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano. Mostra altri articoli