Kean e Bernardeschi: Buon Natale Juventus

Nell’ultima del girone di andata i bianconeri vincono 2-0 contro il Cagliari grazie a Kean e Bernardeschi e accorciano sul quarto posto

Come contro il Bologna, anche gli ultimi 10 precedenti con il Cagliari recitano 3 pareggi e 7 vittorie bianconere di cui le ultime 5 consecutive con 16 gol fatti ed un solo gol subìto dalla Juventus. Cuadrado, diffidato e a rischio squalifica in caso di cartellino giallo, è la vera propria sorpresa di Massimiliano Allegri. Per la formazione di Mazzarri, priva dei castigati Godin e Caceres, è un po’ un’ultima spiaggia con una sola vittoria nelle prime 18 giornate.

Juventus subito decisa a mettere in chiaro la questione al 3′ con Kean che di testa, su sponda di de Ligt, colpisce altro sopra la traversa. Al 10′ Cuadrado pennella un meraviglioso cross per la testa di Kean che da due passi schiaccia cogliendo il palo e pochi secondi più tardi sempre il colored bianconero non controlla un’ottima palla di Bentancur dentro l’area di rigore e spreca una grande opportunità.

Cagliari molto compatto e chiuso per non concedere spazi alla Juventus che al 16′ grazie ad una gran palla di Kean per Rabiot crea scompiglio sulla fascia sinistra prima dell’intervento a terra di un attento Cragno. Al 22′ lancio di 40 metri di de Ligt per Alex Sandro che crossa per Cuadrado il cui tiro finisce sul muro rossoblù. Solo Juve in campo anche se il fortino dei sardi non è facilmente violabile.

Al 29′ su un errore di Alex Sandro il Cagliari trova la prima conclusione, di testa, verso la porta difesa da Szczesny, con Grassi. Al 35′ il giallo a Dalbert potrebbe essere una svolta per gli attacchi della Juventus sulla corsia di destra che con gli inserimenti di Cuadrado e Bernardeschi potrebbe approfittarne. È proprio da un’iniziativa del carrarino e dal suo sinistro che parte un tiro leggermente deviato che consente al migliore di questo 1° tempo, Moise Kean, di segnare di testa il gol dell’1-0.

La ripresa comincia con McKennie al posto di Rabiot e la Juventus che cerca di legittimare il vantaggio. La prima occasione al 50′ nasce da un corner di Cuadrado per la testa di Alex Sandro che però colpisce in torsione a lato. Dal 60′ sale in cattedra la formazione sarda con un’occasione clamorosamente fallita da Dalbert, servito da Bellanova dopo una leggerezza di Alex Sandro, da pochi centimetri dalla porta e al 68′ con Joao Pedro che di testa chiama al miracolo il portiere bianconero.

Al 72′ infortunio muscolare per Kean che lascia il posto a Kulusevski. Nel 2° tempo è un’altra partita col Cagliari decisamente meglio, fin qui, dei padroni di casa che provano col solo McKennie a trovare qualche soluzione offensiva. Il bello del calcio è che quando meno te lo aspetti succede ciò che attendi da una “vita”. Minuto 83 controllo a seguire e a saltare l’uomo di Kulusevski che manda in porta Bernardeschi che con un chirurgico diagonale mancino firma il 2-0.

È l’ultimo atto di un match che la Juve conduce in porto, dopo 5′ di recupero, gestendo e accorciando sul quarto posto grazie al pari di Marassi tra Genoa e Atalanta.

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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