Juventus-Manchester City, le Gram pagelle

DI GREGORIO voto 7: la vittoria della Juventus inizia dalla paratissima su Haaland sul tramonto del primo tempo. Partita di grandissima sostanza e attenzione oltreché di sicurezza tra i pali, in uscita in presa alta e con in piedi. ECCELLENTE

SAVONA voto 6,5: in una Juventus in piena emergenza contro i campioni inglesi in carica e alla sua prima stagione tra i grandi sfodera una prestazione di grande sostanza, attenzione e sicurezza. Una sola disattenzione su Doku, e gliela concediamo, che gli sfugge ma nessuno riesce ad approfittarne. CHE CRESCITA!

GATTI voto 7,5: prestazione di livello assoluto quella dell’ex Frosinone che è l’emblema della Juve di questa sera così compatta, unita, umile e con una fame bestiale. Avvia l’azione che porta al vantaggio di Vlahovic con una giocata di gran classe su De Bruyne ed una semirovesciata che avrebbe essa stessa meritato miglior fortuna. In difesa non concede nulla e si immola a più riprese davanti ai tentativi degli inglesi. GLADIATORE

KALULU voto 6,5: per una volta è il gregario del reparto e l’uomo oscurato dalla prestazione del compagno. Attento, affidabile e ormai in perfetta sintonia con tutto l’ambiente bianconero. Anche lui, in una serata di grande sacrificio e dedizione, è autore di una sbavatura che poteva costare caro quando non legge bene il movimento del numero 9 inglese che poi si fa ipnotizzare dal portierone bianconero. GREGARIO

DANILO voto 7: in una stagione sin qui decisamente deficitaria per lui, sfodera una performance di grande livello nella serata più giusta. Sarà l’aria dell’ex, sarà perché era troppo brutto per essere vero, sarà quel che sarà, ma la sua esperienza questa sera fanno la differenza e il capitano non tradisce. Quasi perfetto sull’out di sinistra dove il City ci prova a più riprese, ma lui non si piega mai e risponde colpo su colpo anche coadiuvato dall’ottimo apporto difensivo di Kenan Yildiz. E’ lui che avvia l’azione del raddoppio ed è sempre lui che in preda ai crampi non molla e resta a lottare coi suoi compagni fino al fischio finale. STOICO

LOCATELLI voto 7,5: un altro di quei giocatori letteralmente trasformati dalla cura Thiago Motta. Prestazione di grandissima qualità e quantità nella quale spiccano gli innumerevoli palloni recuperati, sporcati, murati e un paio di lanci al bacio dei quali beneficiano alternativamente Conceicao e Yildiz. MONUMENTALE

THURAM voto 6,5: oscurato dalla prestazione del compagno di reparto è comunque autore di una buona prova nella quale mette la sua fisicità al servizio della squadra. Bene nella fase di aiuto alla difesa, meno in quella di aiuto alla fase offensiva. Non finisce una partita che sia una e su questo deve certamente lavorare. GENEROSO

CONCEICAO voto 6: lui vuole la palla e vorrebbe il gol, ma questa sera è una serata di quelle toste nelle quali nessuno ti regala nulla. Meno appariscente e determinante di altre volte, ma per questa sera va bene così perché i bianconeri vincono anche grazie ad altri protagonisti. Quando Motta lo sostituisce lui non ne aveva più già da un po’. STANCO

KOOPMEINERS voto 5: è inutile ribadirlo, ma da lui tutti si aspettano decisamente di più. Sbaglia un’infinità di palloni che non è accettabile da uno come lui. E’ vero è in tutte le zone del campo e non si risparmia di certo, ma è stato preso per incrementare la qualità e la pericolosità della fase offensiva bianconera. Ancora non ci siamo anche se una serata come questa, unitamente al primo gol in bianconero contro il Bologna fanno sperare in un imminente svolta anche per l’e Atalanta. SERATA NO

YILDIZ voto 7: nel primo tempo è il migliore dei suoi e quello da cui nascono le cose migliori. Sensazionali un paio di sue giocate che evidenziano tutto il suo talento. Si sacrifica tantissimo anche in fase difensiva dove raddoppia costantemente in aiuto a Danilo. Insomma tramuta sul campo quanto detto nella conferenza pre partita. E’ lui che fornisce il cross per l’ 1-0 di Dusan Vlahovic. TUTTOFARE

VLAHOVIC voto 7: nel primo tempo si sacrifica tanto e cerca di aiutare la squadra nella gestione della palla spalle alla porta. Sbaglia i tempi su una bellissima giocata e palla offertagli da Yildiz poi si rifà nella ripresa quando invece sigla il gol del vantaggio e continua a sacrificarsi tanto anche senza palla. Determinante il suo movimento ad attaccare il primo palo in occasione del raddoppio di McKennie. Questa sera una versione decisamente più vicina al bomber che i tifosi vorrebbero sempre vedere. DECISIVO

WEAH voto 6,5: entra al posto di Conceicao e si prende la scena che avrebbe voluto prendersi il portoghese con l’assist al connazionale McKennie per il 2-0. Riportato nel ruolo di esterno a lui decisamente più adatto e congeniale, torna ad essere utile e decisivo. BRAVO

McKENNIE voto 7: entra al posto di Thuram e in più del francese aggiunge l’apporto alla fase offensiva. Avvia l’azione del secondo gol e va a concluderla dopo essersi fatto tutta la metà campo dei citizens con la grinta e la determinazione di chi quel gol lo aveva già annusato 40 metri prima. AFFAMATO

THIAGO MOTTA voto 7: esce da un momento difficile, fatto di quattro pareggi, con una vittoria in Champions contro una grandissima avversaria e lo fa preparando la partita come meglio non avrebbe potuto. Se la Juve gioca con grande determinazione, sacrificio, umiltà e fame è soprattutto merito di chi quella partita l’ha preparata. Stasera è perfetto anche nei cambi con i quali mette in ghiacciaia la vittoria. PERFETTTO

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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