Nella giornata di ieri la coppia Giuntoli-Manna si è recata nella residenza toscana dell’ormai ex capitano bianconero per comunicargli la scelta indotta dall’allenatore Max Allegri ed avvallata dalla società stessa che il suo futuro non può essere più alla Juventus e che da lunedì sarà “fuori rosa“. Per la verità questo epilogo della storia d’amore tra Bonucci e Madama non può essere considerato come un fulmine a ciel sereno poiché al centrale della “BBC” fu comunicato già la scorsa primavera che non rientrava più nei piani e nel progetto tecnico per la stagione 2023/2024. Il difensore rifiutò l’idea di lasciare Torino e di salutare il pubblico dell’Allianz nel corso dell’ultima col Milan e così si è giunti oggi al clamoroso epilogo che per molti poteva essere gestito più dolcemente e con più rispetto. Ma la realtà dei fatti è che le possibilità affinché questo accadesse c’erano state tutte, ma tutte rifiutate nella speranza di arrivare alla naturale scadenza del contratto. Si può discutere il “modus operandi“, ma una società forte lo diventa attraverso a scelte forti e nette. Anche così sta nascendo la Juventus di Giuntoli e Manna che non prevede spazio per i giocatori considerati in esubero e fuori dal progetto tecnico. McKennie e compagnia sono avvisati.
Bonucci-Juventus è finita
Luca Gramellini Scritto il
Pubblicato da Luca Gramellini
Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano. Mostra altri articoli