Iling e Vlahovic ribaltano la Salernitana

ALLO STADIO ARECHI DI SALERNO LA JUVENTUS VINCE CON I GOL DI ILING-JUNIOR E VLAHOVIC E GIRA A 46 PUNTI A -2 DAI NERAZZURRI

Dopo il roboante 6-1 di giovedì in Coppa Italia i bianconeri scendono in Campania alla ricerca del successo che consentirebbe loro di rimanere in scia all’Inter e continuare a mettere pressione. Quella pressione palesata dai nerazzurri nel concitato quanto vergognoso finale di Inter-Verona.

Sono appena 4 i precedenti in a Serie A tra le due compagni e lo score racconta di 2 vittorie bianconere, 1 amaranto ed 1 pareggio. Massimiliano Allegri è costretto a rinunciare a Cambiaso, a casa con la febbre e a Chiesa, infortunato dell’ultimo momento. Giocano Weah e Yildiz. Ex dell’incontro Nicolussi Caviglia da una parte e Candreva dall’altra.

Parte subito forte la Juventus con Yildiz a creare scompiglio dalle parti di Daniliuc, ma il primo squillo pericoloso è di Sambia che costringe alla parata a terra un attento Szczesny. Al 8′ occasionissima Juve con McKennie ottimamente servito da Yildiz su cui Costil compie un grande intervento.

Al 12′ bella trama ospite con aggancio finale di Vlahovic da applausi su imbeccata di Bremer che frutta il secondo calcio d’angolo senza conseguenze. Al 18′ risposta dei padroni di casa che con Candreva, Legowski e Sambia creano un pericolo all’interno dell’area bianconera.

Al 19′ primo cartellino giallo della gara estratto dall’arbitro Guida all’indirizzo di Gyomber costretto a fermare Yildiz autore di un buon impatto sulla partita. Al 24′ salvataggio decisivo di Fazio su una punizione di Nicolussi Caviglia che era perfetta per la testa di Bremer sul secondo palo, ma la Juve non va oltre al calcio d’angolo.

Al 28′ bellisaima manovra corale bianconera con uscita magistrale dal traffico e regia di Nicolussi Caviglia decisamente fluida così come la gestione tecnica della palla da parte di Vlahovic. Al 31′ secondo cartellino giallo, questa volta per Maggiore, per atterramento di uno scatenato Yildiz.

Al 39′ la svolta del match. Bella ripartenza della Salernitana che trova una bellissima rete con Maggiore che dal limite col sinistro la mette sul palo lontano dove Szczesny non può arrivarci. È il calcio, i bianconeri avevano sin qui fatto la partita senza particolari patemi, ma sono i padroni di casa ad essere avanti 1-0.

Prima del riposo da segnalare il cartellino giallo all’indirizzo di Gatti reo di un intervento in gioco pericoloso che, diffidato, salterà la prossima sfida contro il Sassuolo.

La ripresa comincia con Rugani e Iling-Junior al posto di Gatti e un deludentissimo Kostic e subito la Juventus prova a spingere alla ricerca del gol del pareggio. Al 49′ clamoroso errore sotto porta di McKennie che cestina una bellissima azione manovrata e di testa spedisce inspiegabilmente a lato.

Al 52′ ripartenza Juve con Rabiot che punta Maggiore che già ammonito lo stende e guadagna anzi tempo gli spogliatoi. Dalla punizione seguente Nicolussi Caviglia non esibisce il meglio del suo repertorio. Al 56′ Pippo Inzaghi corre ai ripari richiamando Tchaouna e inserendo Bronn.

Al 58′ anche Allegri apporta correttivi con Milik dentro al posto di Nicolussi Caviglia nel tentativo di aumentare la pericolosità offensiva. Al 61′ arriva la prima conclusione di Vlahovic che in girata non trova lo specchio della porta. Al 63′ ci prova Milik dai 25 metri, ma il suo tiro è troppo centrale e Costil blocca a terra.

Il gol è nell’aria e a firmarlo, dopo un bel lavoro di Milik e McKennie e assist sporco di Vlahovic, è il laterale inglese Iling-Junior al 65′. La Salernitana risponde immediatamente con Bradaric che impegna severamente Szczesny in tuffo. Al 68′ fuori Yildiz e dentro Miretti e subito ammonizione per McKennie che, anche lui diffidato, salterà il Sassuolo.

Al 70′ Candreva serve un pallone al bacio a Simy, ma il nigeriano non trova l’impatto vincente col pallone. La Salernitana non accusa il doppio colpo espulsione e pareggio e continua a rendersi pericolosa costringendo anche Rugani al cartellino giallo al 73′.

La Juventus ci prova e tra il 74′ e il 76′ costringe la Salernitana nella propria area di rigore con una serie di corner e una conclusione finale di destro di Iling-Junior che però non trova lo specchio. Al 77′ Inzaghi richiama Simy e inserisce Ikuemesi. Al 78′ ancora l’inglese in spaccata non trova la porta e un’altra occasione sfuma.

Al 81′ esce Weah ed entra il classe 2005 Nonge Boende che dopo aver esordito in Coppa Italia esordisce anche in campionato. Al 88′ nella Salernitana esce Sambia ed entra Martegani, ma al 90′ arriva il gol, meritato, di Vlahovic che di testa insacca il cross perfetto di Danilo per il 2-1.

Da segnalare le ammonizioni dello stesso Vlahovic per essersi tolto la maglietta e Rabiot per aver allontanato il pallone. Dopo 5′ di recupero Guida decreta la fine dell’incontro che la Salernitana ha giocato con onore, ma la Juventus ha vinto meritatamente.

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Pubblicato da Luca Gramellini

Laureato in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna da sempre affascinato dal giornalismo sportivo. Scrivere è sempre stata una passione. Essere apprezzati dipende da noi stessi, ma resta un privilegio. Non smettete mai di cullare i vostri sogni. Credeteci sempre e lottate per raggiungerli. Credete in voi stessi. I sogni si avverano.

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